domenica 13 gennaio 2008

La domenica del Villaggio...


In genere le pigre domeniche trascorse quin in Svizzera mi hanno visto strettamente casalingo. Cucinare molto, mangiare non di meno, riposare se ci si riesce, studiare tedesco... Purtroppo infatti mediamente qui, la domenica, è chiuso più del normale. Sembra che anche le menti non possano uscire di casa... La vita della Baita di Cemento armato di certo non aiutava: il solo pensiero di uscire nel mezzo del nulla, mi deprimeva molto di più di Domenica In, e direi che il paragone è tutto un programma...

Oggi però, complice la presenza dei miei allegri genitori con valigia, ho deciso di vedere cosa può offrire una città Svizzera, o meglio dire un Villaggio dei mille Elvetici, in una domenica uggiosa con il sole direttamente infilato in un caldo fodero. Ebbene, sorpresa delle sorprese, anche altri hanno pensato che forse non è necessario stare sempre rintanati nel proprio maniero... Ecco qui camminare in giro per il centro giovani e anziani entranti e uscenti da qualche sparuto bar aperto... Nessuna emozione particolare, però la sensazione che la vita, lontano dal Ghetto di cemento armato, possa ancora riservare delle sorprese, finanche nel piccolo Villaggio Svizzero!

5 commenti:

La perfezione stanca ha detto...

Santi subito i tuoi genitori: non solo ti hanno fatto nascere, ti hanno nutrito, cresciuto, fatto studiare, riescono ancora a farti scoprire la terra in cui ormai vivi!

Unknown ha detto...

io avevo proposto la santificazione anche quando il capotreno era ancora sul suolo italico .... per stoica sopportazione ...!! :)
C.

Andrea B ha detto...

E Santi subito tutti quelli che mi definiscono Santi Subito (in pieno Caterpillar Style): anche loro ne avrebbero diritto, ognuno per le proprie ragioni!

ciabrilla ha detto...

Capotreno ma se continui a descrivere in modo così triste la tua nuova patria, con che spirito pensi che noi possiamo organizzare una visita al maniero????

Andrea B ha detto...

Ovviamente ciò su cui faccio affidamento è la mia capacità di dare luce e colore a qualsiasi cosa, foss'anche a cose che non brillano di luce propria...

Ma esco dall'equivoco facilmente: la Svizzera è una tranquilla terra di provincia con alta qualità della vita... Ciò che maggiormente è palloso, è che i telegiornali ti possono parlare dei borseggiatori del bus 2 invece che dei morti ammazzati del giorno. Volendo e potendo, con l'aiuto anche di abbondaente alcol, per il resto si può trovare qualsiasi cosa si voglia!

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