Innanzitutto, cari lettori/trici, qua l'influenza impazza anche se sono regolarmente al lavoro. Non vi starò a fare orrende descrizioni ma vi comunico che i sintomi li ho TUTTI e dico proprio tutti. Vabbè, tiremm innanz. L'influenza incattivisce, vi chiederete? No, sono cattiva di natura, ecco. Ora, caro capotreno, ho cominciato il sondaggio che mi hai proposto in separata sede. Pare che la discussione interessi, quantomeno quella, quindi ...
Vi aggiorno: in separata sede il B. ed io stiamo discettando se è o meno il caso di aggiungere qualche bannerino al nostro (suo) blog che esprima un'opinione sulla laicità. Nel senso che io penso che l'Italia stia diventando un tantino la dépendance estiva del Vaticano, mentre il nostro nicchia e preferisce lasciare un tono leggero al tutto. Stiamo nel frattempo opinando via mail.
Ah! Capotreno! Qualcuno ci invita a postare come parliamo, nel senso di usare un linguaggio più friendly, più semplice, più colloquiale. Ehm! Il problema è che noi (il capot e io) parliamo proprio così. Siamo desueti, lo so lo so. Sono una rompina. So anche questo. Ma insomma, questo passa il convento, eh. Accontentatevi.
Nel frattempo ai sintomi usuali dell'influenza se ne stanno aggiungendo altri che riguardano la capacità propriocettiva. Aiutt! Speriamo di arrivare a casa stasera. Mi sento tutta strana. Me l'aveva detto il mio personal trainer: stattene a casa e fregatene. Io invece tosta, diritta diritta al lavoro.
Ma perchè sono così scema?
P.S. I contatti dall'estero aumentano, così non si può più dire che è un caso, tiè. Però capperini dal Vietnam .....
7 commenti:
Quanto mi piace la tua desuetudine!
Un abbraccio alquanto laico. Kat
Più che nicchiare, in questo caso, sto riflettendo sul significato da dare a un eventuale banner legato alla laicità... Il mio pensiero su questo punto lo devo ancora chiarire anche a me stesso. Ho molte domande e poche risposte... Cerco di crearmi una idea e di decidere qualcosa che sia da un lato in linea con me, e dall'altro affine allo spirito con cui questo treno viaggia in lungo e in largo...
E nel frattempo continuo a scrivere in modo più o meno inventivo, scavando nelle reminiscenze di libri letti e nel dizionario di una vita... Non so se questo sia poco friendly, ma mi dà una soddisfazione non trascurabile: la sperimentazione, anche in scrittura, è anche un orgasmico esercizio per prendere un pò di fiducia...
P.S.: Ci hanno letto anche da Cagua in Aragua, Centro America... Visto il suono e la similitudine della parola con ben altro, non mi sento lusingato... :-D
Evviva, ragazzi, Kat e dico Kat!!! ci commenta. Uaooooo, è quanto di più vicino alle vette paradisiache riesco a immaginare! Kat di cuochi di carta, ahhhhh, che belle ricette, ne ho già fatte un po'. Siiiii. Capot, hai capito? Kat ci legge e ci commenta!!!
Ho capito e ovviamente ringrazio e mi compiaccio...
D'altronde siamo anche vicini nel dare sostegno alla campagna di Caterpillar per il risparmio energetico...
E che i blog siano con noi!
Maddddddai! Allora aggiungo che anche noi Scribacchini siamo molto felici che ci leggiate, che anche noi scriviamo perché ci da soddisfazione, che anche per noi è stata e rimane una forma di sperimentazione. Se ci capita pure di condividere il cibo, seppur a distanza, le felicità è davvero molta. Sarò un po' snob, ma quello che mi gusta del blog non sono certo le 40 ricerche al giorno alla voce " crema catalana" ;-) Sono gli incontri quindi, lavoro permettendo, ci troverete spesso in stazione.
Quanto al laicismo, proprio perché laica non lo imporrei a nessuno. Era una battuta dovuta alla felicità di aver piazzato il bannerino al posto giusto senza mandare all'aria la sidebar ;-)))
Buona e serena domenica
Kat
Oggi il discorso laicità merita un approfondimento nel quale mi lancerò senza paracadute... Spero però di beccare una mongolfiera di passaggio prima di schiantarmi!
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