sabato 17 maggio 2008

Sensibilità, questa nemica...


Tra i pareri opposti sulla mia personalità, c'è anche chi sostiene che io sia tutto sommato un tipo sensibile. Lo prendo come un complimento, perchè molto spesso mi è venuto da donne: se a dirmelo fosse stato un uomo, molto probabilmente non ne sarei stato altrettanto lusingato, perchè è un pò darti del gay, rispettabilissima categoria, però...

Devo dire però che ci sono delle volte in cui credo che la definizione di persona sensibile mi si attagli. Sì, delle volte percepisco delle cose, ma al contrario di Jucas Casella, quel bislacco illusionista che secondo me spende cmq la metà del suo alto cachet per pagare le sue ipotetiche vittime, ho la sensazione e la percezione si sentimenti e atteggiamenti e approcci... Insomma se mi mandano un messaggio del tipo: "Bene, la prossima settimana ci sei a Napoli ma io non vengo. Ciao", ci resto male... Ovviamente se fossi Camilleri direi che nulla è riferito a persone o fatti reali, ma siccome non sono lui, fate un pò voi...
Lo so: non è questa una gran prova di sensibilità da parte mia. Anche un vero cinico, come mi piacerebbe essere, sentirebbe che qualcosa suona storto in questo freddo e tagliente sms (che Dio abbia in gloria il suo inventore che tanti imbarazzi ha creato, almeno quanti ne ha risolti).

Però, secondo me, rimanere male per una cosa del genere e farsene un motivo di riflessione, non è bene, seppure accade a tanti. Si tratta di speculazione un pò vuota di senso, in quanto mera frustrazione della propria capacità interpretativa. E se poi questo viene al terzo bicchiere di vino di un non bevitore come me, l'alzata di dito medio diventa la prima inevitabile reazione... Alla rabbia segue però il dispiacere e la riflessione. Anche questa. condita con il vino, è un pò distorta, e
galliche frequentazioni non la aiutano... Insomma, la sensibilità annacquata dall'alcol non è che sia poi una gran consigliera. Ti procura malumore e dispetto, senza soluzione... Meno male che poi si dorme e si oblia, sperando di non sognare di nuovo l'eruzione del Vesuvio!

8 commenti:

La perfezione stanca ha detto...

Ma parliamone!!! Facciamo una seduta di autocoscienza!! O facciamo come gli antichi: la prossima volta scendo, ma non ti invito!
Che curiosità di sapere chi chi chi, ma conoscendoti dovrò applicare della sana e solida tortura.

Andrea B ha detto...

Torturami come vuoi e quando vuoi...

(L'animo masochista parlò...)

Ph 3/D ha detto...

..mumble ..mumble..diciamo che al max sei..sensitivo. Esattamente come lo e' Giucas Casella...
Sensibile proprio non direi.. :);)

ps.non avendo matrimoni battesimi cresime & affini da presenziare mi sa che questa volta riusciamo a beccarci!!!!!!!!!!!!! (ma tu un giro d'onore nel paesechesicredecitta' dove lavoro..., no eh? )

Andrea B ha detto...

Di paesi piccoli, direi che posso trovarne una discreta quantità anche qui in Svizzera, dove pascolano mucche, capre e dove il concime si distribuisce a fiumi...

Ph 3/D ha detto...

..se fossi davvero sensibile apprezzeresti..l'animo sensibile e' bucolico e pure georgico!! :)

Grimilde ha detto...

Il Caopotreno non può fare il giro d'onore dove lavora ph 3/d quando io non ci sono...e per la precisione parlate di un "paese" che risale al IV secolo A.C.

Ph 3/D ha detto...

..lo sapevo che prima o poi qualche viaggiatrice mi avrebbe tirato strali....:) :)

Andrea B ha detto...

Sul treno molto più facile collegarti al pantografo...

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