Come ogni anno, anche se quest'anno in modo diverso, mi accorgo con malinconia che l'estate sta finendo. Può una coppia scalcinata di cantanti anni 80' essere piena descrizione delle vacanze lontane? Risposta affermativa... Anche se c'è un punto su cui quei due giovinastri crestati finiti non proprio benissimo hanno ciccato: non hanno raccontato che la cosa più appariscente di settimana in settimana è il diminuire delle ore di luce.
Stasera ho fatto caso al ciclo diurno rientrando alla baita con il mio consueto trenino dalla visita alla nipote. Ho pensato quindi con un pò di malinconia a come sono stati diversi per me in passato i finali di stagione. Ricordo ancora tutti gli anni in cui l'ultima immagine delle vacanze era il tramonto dal balcone di Sorrento che avveniva intorno alle 18.30. Pensavo sempre a quando invece il tramonto era alle 21, e mi prendeva quel momento di lieve commozione e la voglia di prolungare di qualche minuto quella luce per non tornare alla vita di sempre...
Ma la natura, nella sua regolare immutabilità, è così coreografica che l'inevitabile tramonto coincide con il passaggio al colorato autunno... Non ha mai tenuto in conto che io volevo stare in estate ancora un pò...
E per ricordare, eccoli qui...
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