Viaggio lungo da Napoli a Osaka... In tema di incontri Nippo-Italiani, mi va di raccontare l'emozione che sempre mi prende di fronte alle imprese degli atleti italiani e in particolare partenopei...
Oggi ho visto una ragazza che sembra già una matura donna, non bella, con l'accento pesante ma per me delizioso di casa nostra (la sc enorme ne è la prova). Guardava tesa l'assicella rossa e bianca appesa in cielo ai due piccoli e instabili sostegni. Pensava, forse, che per un uomo è difficile volare senza le ali di un aereo... Oppure che una spinta di due gambe sottili può valere più delle ali... Ma intanto già iniziava a correre veloce verso quel cielo che diviene più azzurro ogni volta che un Italiano, uno di noi, sale alto sui gradini importanti del mondo... Ha volato, lei, e con lei si vola anche tutti noi! E si sogna anche, dovunque siamo, che il cielo diventi una bella coperta azzurra che ci copre quando fa freddo!
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