Ho qualcosa da raccontare della mia giornata di ieri... Della cena ho già commentato e La Perfezione mi sembra sia stata esaustiva. Un grazie a lei e alla Gatta, che mi hanno condotto sulla strada del piacere (culinario), resta comunque doveroso...
A parte questo c'è stato il mio ritorno sul luogo di infiniti misfatti... Ho incontrato volti che mi restano familiari e graditi. Anche io sembro permanere a loro accettabile, forse anche perchè non mi vedono più spesso e possono dribblare i miei numerosi quanto ben celati difetti... Rivedere Chest', l'Amatissima con il suo fiume di parole e tutte le altre presenze per cui non ho soprannomi, ma ugualmente scolpite nel mio cervello, è stato emozionante e godurioso. Sono certo che ancora ci sarà spazio nelle reciproche vite per un minimo di noi...
E poi incontri fugaci, ma ricchi, con i passeggeri e gli scrittori del treno... Ciabrilla, Trinity e Sunlight hanno goduto della mia vista fisica, per le altre, il mio profumo sarà rimasto in giro, per cui respirate a piene nasche! ;-)
Ovviamente in cotale beatitudine, non è mancato il fantastico ricordo di Trenitalia, la mia compagnia italiana preferita... Alla mia stazione di Mergellina ho atteso per ben 30 minuti la metro per raggiungere direttamente la sede del beato incontro. Poi mi sono imbucato nel solito treno di quarta classe per raggiungere almeno "The Central Station". La mia sfortuna è stata incontrare due poliziotti che, colti dalla loro funzione "difensoria" dell'Italia, quando ho osato lamentarmi velatamente del fatto che nessuna informazione su quello che sarebbe successo era disponibile, mi hanno detto: "beh, è colpa sua, chi le ha detto di trasferirsi fuori e abituarsi bene?"... E meno male che c'è Trenitalia...
A parte questo c'è stato il mio ritorno sul luogo di infiniti misfatti... Ho incontrato volti che mi restano familiari e graditi. Anche io sembro permanere a loro accettabile, forse anche perchè non mi vedono più spesso e possono dribblare i miei numerosi quanto ben celati difetti... Rivedere Chest', l'Amatissima con il suo fiume di parole e tutte le altre presenze per cui non ho soprannomi, ma ugualmente scolpite nel mio cervello, è stato emozionante e godurioso. Sono certo che ancora ci sarà spazio nelle reciproche vite per un minimo di noi...
E poi incontri fugaci, ma ricchi, con i passeggeri e gli scrittori del treno... Ciabrilla, Trinity e Sunlight hanno goduto della mia vista fisica, per le altre, il mio profumo sarà rimasto in giro, per cui respirate a piene nasche! ;-)
Ovviamente in cotale beatitudine, non è mancato il fantastico ricordo di Trenitalia, la mia compagnia italiana preferita... Alla mia stazione di Mergellina ho atteso per ben 30 minuti la metro per raggiungere direttamente la sede del beato incontro. Poi mi sono imbucato nel solito treno di quarta classe per raggiungere almeno "The Central Station". La mia sfortuna è stata incontrare due poliziotti che, colti dalla loro funzione "difensoria" dell'Italia, quando ho osato lamentarmi velatamente del fatto che nessuna informazione su quello che sarebbe successo era disponibile, mi hanno detto: "beh, è colpa sua, chi le ha detto di trasferirsi fuori e abituarsi bene?"... E meno male che c'è Trenitalia...
3 commenti:
Meno male che il treno c'è!
veramente, in questo momento, causa sciopero regionale il treno non c'e'! Cercasi passaggio disperatamente
L'unico merito di Trenitalia è quello di aver cementato, anche tra mille sofferenze, imperiture sofferenze, delle belle amicizie...
Per il resto, vi auguro un passaggio disperatamente!
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