giovedì 30 agosto 2007

Il lupo perde il pelo...


Ho perso qualcosa di mio tipico in questo trasferimento oltr'alpe? Di sicuro non sono qui ciarliero come ero nella Partenopea distesa di rumore, però quello ancora ancora un pò resiste, con il solito fastidio da dare ai più vicini (che per ora sono principalmente i colleghi). Certamente ho abbandonato il ciglio polemico contro le disfunzioni dei sistemi di mobilità: dai settimanali litigi con Trenitalia e ANM che mi hanno reso famigerato nei loro uffici, mi sono bruscamente azzerato per la consapevolezza che qui, oltre i 5 minuti di ritardo, scatta la chiamata alla Polizia per capire che fine ha fatto il treno e vengono annunciati sul cartello finanche 3 minuti...


Una cosa però l'ho portata e la sto riproponendo anche durante i pranzi comunitari con il DEVA Team: è il mio interesse per il cibo e la continua disamina delle possibili variazioni sul tema abboffata e sui migliori modi per cucinare la pasta. Trovo particolarmente interessato il mio nuovo capo, persona su cui mi soffermerò in un prossimo post... D'altronde anche questo va nella tradizione: ricordo le conversazioni a base alimentare sul treno con la mia Capa preferita, che mediamente tirava su la bava affamata giusto al momento della discesa a Cavour! Quindi sono contento di annunciare che, in questa terra di caprette che fanno ciao, continuo a essere il solito lupo affamato!

3 commenti:

La perfezione stanca ha detto...

Ma insomma, i peli qui sono ricorrenti!!!!
Qui intanto brutta notizia, Michele Riccardi torna in Elasis, l'abbiamo saputo oggi pomeriggio e già martedì non ci sarà più. Mi strappo tutti i capelli, mi strappo!!!!

Unknown ha detto...

Ma oggi voi viaggiatori non partecipate al BlogDay ( http://www.blogday.org/) ?

Andrea B ha detto...

Segno inequivocabile di gloriosa mascolinità non possono prescindere dalla mia persona leggermente orsesca... D'altronde mi volevano prendere come nuovo simbolo di Berna...

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Capotreno e Viaggiatori