Il sistema sanitario svizzero è come quello americano. Tutti sono obbligati a avere una assicurazione sanitaria, e in base a quanto decidono di spendere, avranno un trattamento migliore o peggiore. Se poi vuoi avere cure migliori, paghi cifre esorbitanti e ti sembrerà di stare al grand hotel senza che ti sfiori il dubbio che non sappiano fare le cose al top. Ovviamente questa è una illusione, perchè l'apparenza non è tutto, e una camera con vista non necessariamente implica il dottore lungimirante...
L'aspetto che però ho sempre trovato più inquietante del sistema assicurativo (che si vorrebbe importare anche in Italia...), soni pronto soccorso. Mi è capitata la ventura di dover andare a fare visita alle ER dell'ospedale Kantonale, e oggi mi è arrivata una bolletta, neanche tanto bassa, nella quale si sono andati a rivendicare i soldi di una analisi del sangue ben poco accurata, e della consulenza di una dottoressa incinta che non faceva altro che leggere sul libretto delle possibili cause cliniche del mio problema... Altro che Dr. Greene o Dr. Carter...
Ebbene il pronto soccorso si paga, forse non sempre, ma si paga... Trovo che l'Italia da questo punto di vista sia enormemente più civile, offrendo il servizio a tutti indistintamente e senza guardare al tipo di tessera sanitaria. In principio anche nel mondo delle camere emergenza, c'è il meglio e il peggio, e la speranza di essere curati di chi entra deve trovare una risposta ben più profonda che la superficiale bianchezza di pareti imbiancate e camici puliti.
Insomma, nel buttarci sempre un pò giù, a volte secondo me dobbiamo anche difendere quelle che sono state conquiste di un popolo che non se le sa poi tenere... Siamo sani...
L'aspetto che però ho sempre trovato più inquietante del sistema assicurativo (che si vorrebbe importare anche in Italia...), soni pronto soccorso. Mi è capitata la ventura di dover andare a fare visita alle ER dell'ospedale Kantonale, e oggi mi è arrivata una bolletta, neanche tanto bassa, nella quale si sono andati a rivendicare i soldi di una analisi del sangue ben poco accurata, e della consulenza di una dottoressa incinta che non faceva altro che leggere sul libretto delle possibili cause cliniche del mio problema... Altro che Dr. Greene o Dr. Carter...
Ebbene il pronto soccorso si paga, forse non sempre, ma si paga... Trovo che l'Italia da questo punto di vista sia enormemente più civile, offrendo il servizio a tutti indistintamente e senza guardare al tipo di tessera sanitaria. In principio anche nel mondo delle camere emergenza, c'è il meglio e il peggio, e la speranza di essere curati di chi entra deve trovare una risposta ben più profonda che la superficiale bianchezza di pareti imbiancate e camici puliti.
Insomma, nel buttarci sempre un pò giù, a volte secondo me dobbiamo anche difendere quelle che sono state conquiste di un popolo che non se le sa poi tenere... Siamo sani...
4 commenti:
ti lancio questa provocazione: andando in porto il federalismo fiscale ritorneranno in vigore molto probabilmente i ticket per il pronto soccorso (in alcune regioni è già successo) per i codici bianchi che, grazie a Dio, sono il 95% dei casi, quindi di fatto si paga. Sulla sanità pubblica porto all'attenzione il fenomeno dell'Intramoenia, paghi per essere trattato meglio e per scavalcare gli altri contribuenti che con le loro tasse finanziano l'ospedale pubblico in cui si svolge la prestazione, mi sembra un paradosso. Poi come sempre non esistono sistemi perfetti ma buoni metodi di applicazione, in Olanda pagavo un'assicurazione di 32 Euro al mese che comprendeva assistenza sanitaria e dentista....
Sulla consueta bassa qualità delle ricadute delle operazioni governative, non mi esprimo troppo... Vogliono in sostanza ripianare i debiti della sanità con le gocce di sangue (è il caso di dirlo)...
L'intramoenia è una pratica che va in quella direzione di prestazioni private che non mi piace. D'altronde c'è da dire che va incontro anche alle pretese di tanti medici per cui il giuramento di Ippocrate è fatto con la mano sul conto in banca, non su qualcosa di sacro...
Nel complesso, appurato che per far meglio bisogna pagare, credo che il Pronto Soccorso gratuito dovrebbe rimanere istituzionalmente, perchè uno Stato deve curarsi della vita dei cittadini. Altrimenti chi resta a fare lo Stato?
Come dice Alessandrot, non ci sono sistemi perfetti, ma vorrei salvare in parte l'intramoenia: era nata per ammortizzare in parte i costi delle strutture sanitarie e i costi delle prestazioni sono ( o almeno erano) calmierati direttamente dallo Stato. Non so come si evolveranno le cose, e non sono ottimista, ma rispetto ad una visita privata, in cui un professionista pretende cifre esorbitanti (spesso anche senza fattura)...preferisco l'intramoenia.
Secondo me, tra un pò, da intra-moenia, si passerà a intra-ruina...
Posta un commento