Grandi novità al corso di lingua Germanica: oggi ci hanno insegnato le basi per la coniugazione dei verbi al tempo passato! Finora eravamo incastrati in un improbabile e inusuale presente, nella impossibilità di fatto di narrare una qualsiasi storia che ci dicesse qualcosa di più di noi in un tempo realistico...
Infatti provate a immaginare cosa sarebbe parlare in Italiano sempre al presente: ogni cosa successa dovrebbe essere ricondotta al tempo odierno e quindi saremmo inibiti alla narrazione di fatti e avvenimenti del passato, foss'anche importanti... Oppure dovremmo parlare al presente della storia dei Romani: sono un popolo che nasce nel Lazio e che conquista tutto il mondo conosciuto. Poi hanno la dittatura e l'Impero... E così via...
Insomma, senza scomodare gli illustri progenitori (tra l'altro popolo che in origine di tanto civilizzato aveva ben poco...), ci potrebbe capitare di attualizzare anche il Ventennio, e onestamente questo sarebbe un auspicio piuttosto macabro sotto elezioni... Un pò come guardare le interiora degli animali per scoprire cosa succederà, con il difetto che non conoscendo neanche il tempo futuro, anche le ipotesi per quello che verrà sarebbero espresse con il tempo di oggi!
E invece da oggi posso cercare di raccontare le mie molte avventure vere o immaginate utilizzando le espressioni giuste anche nella lingua dei Barbari calati sull'impero d'occidente! Anche questa una storia che in fondo è da ricordare, soprattutto per me: ora infatti che sono infiltrato nelle linee d'oltralpe, potrò carpirne i segreti e ritornare a difendere l'Italia quando il Brenno di turno butterà la spada sulla bilancia!
Infatti provate a immaginare cosa sarebbe parlare in Italiano sempre al presente: ogni cosa successa dovrebbe essere ricondotta al tempo odierno e quindi saremmo inibiti alla narrazione di fatti e avvenimenti del passato, foss'anche importanti... Oppure dovremmo parlare al presente della storia dei Romani: sono un popolo che nasce nel Lazio e che conquista tutto il mondo conosciuto. Poi hanno la dittatura e l'Impero... E così via...
Insomma, senza scomodare gli illustri progenitori (tra l'altro popolo che in origine di tanto civilizzato aveva ben poco...), ci potrebbe capitare di attualizzare anche il Ventennio, e onestamente questo sarebbe un auspicio piuttosto macabro sotto elezioni... Un pò come guardare le interiora degli animali per scoprire cosa succederà, con il difetto che non conoscendo neanche il tempo futuro, anche le ipotesi per quello che verrà sarebbero espresse con il tempo di oggi!
E invece da oggi posso cercare di raccontare le mie molte avventure vere o immaginate utilizzando le espressioni giuste anche nella lingua dei Barbari calati sull'impero d'occidente! Anche questa una storia che in fondo è da ricordare, soprattutto per me: ora infatti che sono infiltrato nelle linee d'oltralpe, potrò carpirne i segreti e ritornare a difendere l'Italia quando il Brenno di turno butterà la spada sulla bilancia!
4 commenti:
Non vedo l'ora di sentirti parlare tedesco! Anche in svizzera ci sono donne frau fofaten?
molto carino il tuo blog...
Ehi, luca stamati, il NOSTRO blog! E va bene che il capotreno comanda, ma noi scriviamo, ciccioli!
Grazie per il complimento che decisamente va a tutti gli scrittori, e meno al sottoscritto che agli altri...
Comando poco, mia cara Perfezione... Sono in balia delle vostre argute mani femminili che incessantemente ticchettano sulla tastiera, e non mi lamento del mio andare...
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