Bene, pare proprio che un altro Parlamento stia per essere sciolto. Si è atteso di prendere la lauta pensione per l'immane sforzo di essere stati a discutere del nulla per dei mesi con tutti i comfort e i rimborsi spese di cui si parla troppo poco, e poi tutti giù per terra!
Dovrei veramente disinteressarmene perchè sono in un altro paese e perchè l'andazzo della nostra politica è ormai arcaica vestigia di una italianità spiacevole e traffichina di basso profilo... Eppure non ci riesco: le solite facce sembrano non perdere mai credibilità, qualunque sia il loro agire. Trovano sempre delle masse di persone, di cui decisamente sono lo specchio, disposte a votarli. Per il proprio interesse si mette in mano all'inadeguato ignorante di turno, il destino di tutti. La Democrazia è solo un discorso di maggioranza, oppure dovrebbe prevedere anche una briciola di interesse per il bene di quella maggioranza di cui ci si propone di far parte? Certo i governanti sono di per loro un pessimo esempio, ma non c'è obbligo alcuno di seguirli!
In passato credo di aver saltato solo qualche elezione di minore importanza. Non ricordo quale. Ricordo addirittura la fila di 3 ore per una tornata di referendum organizzata male... Ora il problema è che mi sono messo in regola del tutto con lo stato italiano dichiarando la mia presenza in terra elvetica. Ne consegue che dovrei votare qui, e magari contribuire al quel contestatissimo pasticcio che alle ultime elezioni ha fatto vendere i giornali del Biscione per mesi e mesi con la conta e riconta delle schede. Pare però, che le elezioni si terranno ad Aprile, forse il 13, e in quel caso, io sarò in Italia... Ebbene, ecco sorgere improvviso il dubbio: dovendo votare all'estero, potrei lo stesso votare in Italia? Ma ancor più importante, voglio davvero votare un qualsiasi sciagurato che andrà prima o poi a comportarsi come gli attuali parlamentari?
In ogni caso, stando qui, spero di riuscire a superare indenne almeno la campagna elettorale, che sono certo riuscirà (seppure questo appare incredibile) a raggiungere dei livelli di bassezza mai toccati. E' ora di turarsi il naso per non sentire la puzza: tenete stretto però!
Dovrei veramente disinteressarmene perchè sono in un altro paese e perchè l'andazzo della nostra politica è ormai arcaica vestigia di una italianità spiacevole e traffichina di basso profilo... Eppure non ci riesco: le solite facce sembrano non perdere mai credibilità, qualunque sia il loro agire. Trovano sempre delle masse di persone, di cui decisamente sono lo specchio, disposte a votarli. Per il proprio interesse si mette in mano all'inadeguato ignorante di turno, il destino di tutti. La Democrazia è solo un discorso di maggioranza, oppure dovrebbe prevedere anche una briciola di interesse per il bene di quella maggioranza di cui ci si propone di far parte? Certo i governanti sono di per loro un pessimo esempio, ma non c'è obbligo alcuno di seguirli!
In passato credo di aver saltato solo qualche elezione di minore importanza. Non ricordo quale. Ricordo addirittura la fila di 3 ore per una tornata di referendum organizzata male... Ora il problema è che mi sono messo in regola del tutto con lo stato italiano dichiarando la mia presenza in terra elvetica. Ne consegue che dovrei votare qui, e magari contribuire al quel contestatissimo pasticcio che alle ultime elezioni ha fatto vendere i giornali del Biscione per mesi e mesi con la conta e riconta delle schede. Pare però, che le elezioni si terranno ad Aprile, forse il 13, e in quel caso, io sarò in Italia... Ebbene, ecco sorgere improvviso il dubbio: dovendo votare all'estero, potrei lo stesso votare in Italia? Ma ancor più importante, voglio davvero votare un qualsiasi sciagurato che andrà prima o poi a comportarsi come gli attuali parlamentari?
In ogni caso, stando qui, spero di riuscire a superare indenne almeno la campagna elettorale, che sono certo riuscirà (seppure questo appare incredibile) a raggiungere dei livelli di bassezza mai toccati. E' ora di turarsi il naso per non sentire la puzza: tenete stretto però!
5 commenti:
Il problema, perlomeno qui, è che già viviamo con il naso turato (vedere alle voci munnezza, Mastella ...), stringere di più è impossibile.
Intanto io non so più CHI votare, il PD non mi rappresenta, Grillo e Di Pietro mi fanno orrore con il loro facile populismo, Rifondazione mai, chi resta? Eh, no ditemelo, chi chi chi ...
Ma se gia' pensano a cosa fare dopo (e dico dopo ) il voto... noi che votiamo a fare?
Votiamo per l'ex presidente Ciampi. E sulla scheda aggiungerei Santo Subito!
Almeno lui sarà allegramente beatificato!
Io mi considero fortunata....probabilmente non ci sarò...eh sì non ci sarò in quel fantastico weekend....e se qualcuno mi chiederà "per chi hai votato?" io non dovrò inventare nessuna scusa e dire semplicemente "ero fuori, a milano"!!!! Anche perchè sono un po' stanca di essere presa per i fondelli da persone il cui principale obiettivo è quello di fare soldi alle nostre spalle!
Ma avessero almeno un obiettivo nella vita!
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