Nati e vissuti a Napoli, abbiamo un DNA geneticamente modificato... Per molti di noi, per quelli che la metropoli non l'hanno mai incredibilmente sofferta, pur con gli ovvi momenti di bassa sopportazione, la presenza di tante persone intorno, l'opportunità di andare a passeggiare nel bel mezzo di un caos incontrollato ed irregolare, sono delle condizioni di vita particolarmente stuzzicanti... Chi è nato in zone di provincia, infatti, mai riesce veramente ad adattarsi alla realtà e ai ritmi dell'avviluppata città... Sono molti quelli che si lamentano incessantemente dei lati negativi senza vedere lati meno neri in questa ingarbugliata matassa. E infatti molti di loro con somma gioia riescono a tornare nel vecchio mondo ovattato delle città di media grandezza sentendosi di nuovo in pace e anche un po' felici...
Ma per noi non è così. Possiamo immergerci nella meravigliosa campagna per un po', sfuggire al vortice delle problematiche odorose e non per una lunga vacanza di mare. Possiamo addirittura goderci una o più settimane bianche, ma poi ritornare alla frastagliata atmosfera colossale ci risulta indispensabile. Ci ammantiamo di nuovo completamente di quella patina di luccicante quanto fastidiosa polvere argentata che è la granulare vita del borgo smisurato e intimamente godiamo nel lamentarci dei disservizi in quanto consci che poco basterebbe a innalzare il livello del nostro vissuto a livelli superiori che ci facciano assimilare anche i difetti del luogo...
Forse tutto questo è vero solo per me. Forse idealizzo il respiro della mia Partenope. Forse...
O forse ci sono altri che la vivono come me. E anche se non fosse così, non mi sentirei poi mica tanto male in questa mia unicità...
6 commenti:
Ma che dici, solo nel desiderio di metropoli tentacolari e complesse? Io credo che questa volta ti trovi in ricca e variegata compagnia. Ahh, la meraviglia di uscire di casa e trovare di tutto, la possibilità di vedere spettacoli, mostre, gente! Uhu, la miriade di locali, di ristoranti, di sapori, odori, umori .... ma che me ne può fregare a me (e a millantamila altri) della tranquilla campagna? Ma dai! Una mezza giornata passata a casa dei miei suoceri nell'amena campagna mi getta già nella più cupa depressione, nel nulla dipinto di nulla, solo l'agognata soppressata salva il soggiorno nell'agreste solitudine ...
P.S. Ma che succede? La sera sei connesso, ti mando i ciao e manco mi si fili di striscio, ho fatto qualcosa? Sei preda del babau di internet? Non mi VUOI PIU' BENE?
Io preferisco una via di mezzo.
Mi spiego meglio: la campagna non la sopporto ma la metropoli mi sfinisce.Preferisco delle città più piccole che diano spazio alla mente e ai divertimenti ma che non siano delle piovre che ti stritolano con la loro frenesia.
Mi piacciono città come Bologna,Firenze e perchè no Torino (che a dispetto di quello che si dice io trovo davvero bella)
Perfezione, qui c'è qualcosa che non funziona... Ti ho mandato ciao, come va e dopo lunga attesa anche buonanotte... Tutto via msn... Non funziona quel maledetto?
No, accidenti, quel maledetto non funziona. A me non è arrivato niente. Stasera lo strappo via e lo reinstallo. Acc....
Ma quale campagna e borgo?!? Io sono per le supermetropoli, si lo ammetto a me lo smog fa bene! se nei miei polmoni non entra quella quantità quotidiana con un pò anche di particolato PM10 non sto bene posso anche arrivare a sudare freddo e a iperventilare... città come Firenze, Bologna, Perugia sono dei bellissimi posti da visitare ma dopo una settimana ti tagli le vene, o no?
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