Questa volta mi hanno colto sul fatto 2 volte in 2 settimane. Ok, in un anno di training delle regole ferree della spazzatura svizzera, ho avuto un calo di tensione e concentrazione e mi sono lasciato andare a 2 leggerezze, beccando l'inevitabile consiglio/richiamo dei ben più esperti autoctoni/naturalizzati che ci hanno tenuto a mettere in campo la loro competenza in materia...
Andiamo con ordine. Erano 6 mesi che avevo a casa il lampadarione Ikea a forma di mappamondo di carta velina. All'inizio ne avevo preso la versione più grande per riempire un pò il salotto che mi appariva vuoto, ma poi ho realizzato che le case svizzere sono basse, e quindi il pallone aerostatico era d'impiccio... Ne ho comprato la taglia inferiore, perchè la forma era comunque carina, ma proprio perchè perplesso sullo smaltimento del vecchio, lo ho tenuto di impiccio in casa per lungo tempo... Poi ho infine deciso: si deve buttare, anche perchè si è rotto nello smontaggio! Ebbene, sono sceso e lo ho messo nel contenitore così com'era... Dopo due giorni, ho però incontrato il mio vicino Indiano, una ottima persona di cui credo non imparerò mai il nome, che mi ha detto: attenzione! Quando hai buttato il lampadario (!), c'era la signora svizzera in giro, e già una volta, la cara vecchina, ha chiamato la compagnia della raccolta per denunciare l'uso "improprio" del contenitore... Sperabilmente questa volta me la farà passare, ma pura la babbiona spiona...
Ieri invece, ho risolto l'amletico dubbio dei bicchierini dello Yogurt. Sono o non sono da riciclare? La mia risposta era stata sempre affermativa: c'era un punto di raccolta dove c'era scritto latte, yogurt etc... Ho fatto 2+2 e ho sempre furtivamente (perchè comunque un pò preoccupato quando ho a che fare con la spazzatura) imbucato i miei 30 bicchieri mensili... Ma ieri, mentre facevo la solita operazione in modo furtivo, ecco che una cara commessa del centro commerciale, mi ha duramente redarguito: "das ist Haus Abfall!!" che significa: "è spazzatura di casa tua!". Questa stregaccia poi me lo ha anche detto con fare risentito, e a poco sono valse le mie impappinate giustificazioni... Insomma, una altra rottura di scatole...
Morale della favola: mai abbassare la guardia sulla munnezza. La sua puzza ti torna sempre addosso!
Andiamo con ordine. Erano 6 mesi che avevo a casa il lampadarione Ikea a forma di mappamondo di carta velina. All'inizio ne avevo preso la versione più grande per riempire un pò il salotto che mi appariva vuoto, ma poi ho realizzato che le case svizzere sono basse, e quindi il pallone aerostatico era d'impiccio... Ne ho comprato la taglia inferiore, perchè la forma era comunque carina, ma proprio perchè perplesso sullo smaltimento del vecchio, lo ho tenuto di impiccio in casa per lungo tempo... Poi ho infine deciso: si deve buttare, anche perchè si è rotto nello smontaggio! Ebbene, sono sceso e lo ho messo nel contenitore così com'era... Dopo due giorni, ho però incontrato il mio vicino Indiano, una ottima persona di cui credo non imparerò mai il nome, che mi ha detto: attenzione! Quando hai buttato il lampadario (!), c'era la signora svizzera in giro, e già una volta, la cara vecchina, ha chiamato la compagnia della raccolta per denunciare l'uso "improprio" del contenitore... Sperabilmente questa volta me la farà passare, ma pura la babbiona spiona...
Ieri invece, ho risolto l'amletico dubbio dei bicchierini dello Yogurt. Sono o non sono da riciclare? La mia risposta era stata sempre affermativa: c'era un punto di raccolta dove c'era scritto latte, yogurt etc... Ho fatto 2+2 e ho sempre furtivamente (perchè comunque un pò preoccupato quando ho a che fare con la spazzatura) imbucato i miei 30 bicchieri mensili... Ma ieri, mentre facevo la solita operazione in modo furtivo, ecco che una cara commessa del centro commerciale, mi ha duramente redarguito: "das ist Haus Abfall!!" che significa: "è spazzatura di casa tua!". Questa stregaccia poi me lo ha anche detto con fare risentito, e a poco sono valse le mie impappinate giustificazioni... Insomma, una altra rottura di scatole...
Morale della favola: mai abbassare la guardia sulla munnezza. La sua puzza ti torna sempre addosso!
3 commenti:
un destino...
In ogni caso ho deciso che utilizzerò un cosiddetto workaround: le plasticherie varie che mi vanno a riempire il sacchetto, le butterò nel mercato, di nascosto, negli orari impensati, nei cestini della indifferenziata. Almeno risparmierò, e non mi porrò più dubbi irrisolvibili!
ottimo, i cestini dell'indifferenziata sono di grande aiuto anche a Milano per situazioni dubbie, il vero dramma del Sud Italia è che latitano anche quelli!
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