giovedì 2 aprile 2009

Malattia lavorativa o pigrizia del viaggiatore?


Sto vivendo una strana sensazione. Cerco probabilmente inutilmente di esorcizzarla con questo post. Inutilmente perchè non conoscendone l'origine, la stupefazione non può essere scaricata in parole... Mi sento in colpa perchè me ne vado in ferie. Mi guardo intorno e vedo che c'è moltissimo da fare, mi sento risucchiare nelle attività lavorative, e ecco che la prospettiva vacanza non mi sembra allettante e sperata come qualche mese fa quando ho comprato il volo.

Credo che un pò dipenda anche da quella sindrome di responsabilizzazione per cui vivo nel timore che senza di me le cose non vadano avanti. Ovviamente non è così: so già che tutto procederà normalmente e che se Dio vuole non ci saranno intoppi. Però non essendo un discorso razionale nè razionalizzabile, resto perplesso e sconcertato...

Oltretutto, il mio animo routinario, resta refrattario a ogni cambiamento di ritmo che non sia costellato da un pigro rifiuto di ogni super-stress... Non è il viaggio che mi stanca, sono gli spostamenti. Peccato che il teletrasporto funzionasse solo avendo le orecchie di Spock, perchè altrimenti mi sarei comprato la macchina a costo di qualsiasi sacrificio!

Insomma, mettendo insieme tutti questi aspetti, sono in partenza verso la patria con un pò di inquietudine. Appena atterrato, sono certo che verrà spazzata via dalla possibilità di fare tante cose, di vedere delle persone, di colorare ancora i miei occhi di luce. Però nel frattempo mi sento come prima di Analisi 2: consapevole di non sapere e ansioso di farlo al più presto possibile!

2 commenti:

Angelo ha detto...

Le ferie di p'asqua!

Io le passo in cermania...ma alemno c'è la bimbetta arrabbiona!

Buon viaggio, e buon riposo!

Andrea B ha detto...

Buone vacanze anche a te!

Note per Viaggiatori Occasionali...

Questo blog attualmente non contiene pubblicità esplicita e se ce ne è di occulta non lo sappiamo neanche noi che siamo gli autori... Per il copyright, esso è di chiunque lo reclami e possa dimostrare che le sue pretese hanno un minimo fondo di verità. Se inavvertitamente qualcosa coperto da proprietà intellettuali varie è stato usato, vi preghiamo di segnalarcelo, perchè provvederemo a riparare alla disattenzione che nessun vantaggio economico e morale ci porterà...

Capotreno e Viaggiatori