Oggi me ne riparto per Roma, questa volta con nipote e nonna (del nipote) al seguito. Visiterò il famoso macellaio della nonna (nel senso che ci va a spendere), qualche casa di parenti e altre piacevolezze intellettual-casalinghe.
Poi ho in programma un giretto a Parigi verso marzo, una gita a Copenhagen con le mie amiche a dicembre mi pare, un corso residenziale di enneagramma a ottobre, insomma un po' di robina per far sfogare il cervello e per accrescere cultura e divertimento. Oh, come desidero vincere al superenalotto, così non lavoro più! Sarei la persona giusta per vincere, mi tengo solo una decina di milioncini, il resto in parte lo devolvo ai miei amici e conoscenti che sono in cattive acque e in parte ci apro una bella attività con fini sociali, tipo l'ippoterapia per i bambini down o una villa arzilla per anziani con voglia di vivere. Che ne dite, non sarei la personcina giusta per vincere?
Però è vero che mi cambia sempre la lista delle persone a cui darei un milione. Vabbè tanto l'importante è cominciare con il vincere, poi il resto si vede. Alla Lotteria della Befana non ho vinto niente, cioè no, ho vinto: 2 euro. Ok, non è molto, ma si può cominciare da lì per continuare a vincere.
Ho attrezzato il mio mini computer con film e giochi per il viaggetto, così anche il bimbo è contento, vi racconto al mio ritorno.
Ho attrezzato il mio mini computer con film e giochi per il viaggetto, così anche il bimbo è contento, vi racconto al mio ritorno.
1 commento:
Buon viaggio Perfezione, alla ricerca del biglietto vincente... Compralo a Roma con la Benedizione di Benedetto: magari non vinci nulla, però grattando ci trovi un santino che fa sempre comodo!
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