Uscendo da poco dal campionato europeo di calcio, ci sta bene una sostituzione temporanea, breve ma intensa del Capotreno... Infatti il vostro, deve andare a sostituire un collega malato nella arancione Olanda, per cui per qualche giorno (pochi non temete), qualcuno dovrà rimpiazzare lui alla guida del treno...
Ora quali sono le caratteristiche di un buon Capotreno, non è ben chiaro. E in fondo, ce ne sono realmente di univoche caratteristiche in questo senso? Io credo di non fare poi molto in più rispetto agli altri che su queste pagine scrivono. A parte la slavina di parole che sono capace di generare senza interruzione, e le idee più o meno bislacche che mi percorrono i neuroni, sono solo costante e dedito all'opera costruttiva di ingegno che è il postare... D'altronde è stata sempre questa la mia caratteristica: la pervicace costanza che applico a ciò che mi piace, e a ciò che è dovere. Non mi stanco facilmente, spingo con continuità anche macigni pesantucci facendo in modo che prima o poi si muovano di un millimetro, e se sono fortunato, alla fine se ne vadano insieme ad una bella massa di altri lungo il pendio della collina. Era così a scuola, dove il mio segreto era essere costantemente ad un degno livello di preparazione. Gli ultimi 3 anni ho navigato di conserva con una conclusione all'esame di maturità anche scadente. E' successo all'università, dove ho solo cercato di mantenere il mio passo cadenzato senza strafare. Alla fine ha funzionato decentemente, seppure tra qualche sacrificio...
E ora, spingo anche un pò il carrello su queste rotaie, sperando però in questo caso che vi piaccia seguirmi sui binari tortuosi della nostra Ferrovia...
E domani sera, chi fischierà?
Ora quali sono le caratteristiche di un buon Capotreno, non è ben chiaro. E in fondo, ce ne sono realmente di univoche caratteristiche in questo senso? Io credo di non fare poi molto in più rispetto agli altri che su queste pagine scrivono. A parte la slavina di parole che sono capace di generare senza interruzione, e le idee più o meno bislacche che mi percorrono i neuroni, sono solo costante e dedito all'opera costruttiva di ingegno che è il postare... D'altronde è stata sempre questa la mia caratteristica: la pervicace costanza che applico a ciò che mi piace, e a ciò che è dovere. Non mi stanco facilmente, spingo con continuità anche macigni pesantucci facendo in modo che prima o poi si muovano di un millimetro, e se sono fortunato, alla fine se ne vadano insieme ad una bella massa di altri lungo il pendio della collina. Era così a scuola, dove il mio segreto era essere costantemente ad un degno livello di preparazione. Gli ultimi 3 anni ho navigato di conserva con una conclusione all'esame di maturità anche scadente. E' successo all'università, dove ho solo cercato di mantenere il mio passo cadenzato senza strafare. Alla fine ha funzionato decentemente, seppure tra qualche sacrificio...
E ora, spingo anche un pò il carrello su queste rotaie, sperando però in questo caso che vi piaccia seguirmi sui binari tortuosi della nostra Ferrovia...
E domani sera, chi fischierà?
2 commenti:
Ma chi si permette di sostituirti! Proprio io che sono l'ultima arrivata non potrei, mi sentirei presuntuosa.
Cercheremo di resistere senza di te e con il treno a rilento.
Ciaoooooooooooo ed alla prossima settimana,
E lo sapevo! Servizio interrotto per assenza del Capotreno? Ma dove si è mai sentito!!!!
Cmq sono tornato, dopo un'esperienza anche dei treni olandesi di un particolare stile di vita che vi racconterò in prossimi post...
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