mercoledì 24 novembre 2010

Rappezzi


Capita troppo spesso nella vita di non riuscire a fare altro che dei rappezzi... Non sono un fan delle cose fatte a metà. Il rappezzo ne è il tipo esempio: è quando per esempio hai macchiato la parete e ti metti lì a ridipingere solo il pezzo sporco. Viene una schifezza perchè si vede la differenza di colore e per di più prima o poi ti rendi conto che stai sempre a guardare lì, dove sai che hai nascosto...

Peggio è l'aggiusto fatto male nelle cose della vita. Tragico riferimento quando fai una gaffe tremenda e provi a dire qualcosa per riparare. Inutile e anzi deleterio tentativo che spinge nel baratro del ridicolo o peggio ancora dell'odio... Da un po' di tempo ho capito che non ha senso neanche investire un secondo. Tacere e accettare il ridicolo della situazione é il meglio che si può fare...

Però anche il rappezzo può essere un'arte: lo diventa quando chi opera il tentato miracolo della riparazione è in realtà un artista e riesce a rendere la cosa anche più bella e originale di prima... Non accade spesso, ma Michelangelo riuscì a tirare il David fuori da un blocco ben più che iniziato. In qualche modo fece un bel rappezzo...

Qui in Svizzera non si rappezza di solito. Per motivi economici e culturali, se qualche cosa non è più nella sua forma iniziale, si distrugge e ricostruisce. E' per questo che chiese, edifici pubblici, infrastrutture, sembrano sempre troppo nuove... Non si nota mai una facciata che abbia qualche macchia: se si verifica lo spiacevole evento, ecco che si rifà daccapo... L'autostrada ha una parte con le gobbe? Bene, rifacciamo il manto di asfalto integralmente... E' ovvio che la manutenzione ne guadagna, ma questa perfezione o supposta tale, delle volte mi angoscia. A volte ho paura di appoggiare una mano ad un muro e di macchiarlo, consapevole che potrei dare inizio a una inesauribile spirale di aggiusti profondi...

L'Italia invece è il paese del rattoppo. E oggi ancora una volta si tenta di mettere insieme un governo o una coalizione cucendo insieme lembi di tutti i colori. Purtroppo c'è ancora una volta la possibilità che si riesca a fare un pasticcio e a coprire la macchia che sta sempre là. Solo per poi continuare a vederla di giorno in giorno...

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