Visualizzazione post con etichetta pizza. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta pizza. Mostra tutti i post

sabato 22 agosto 2009

Pizza - la risorsa dell'uomo pigro...


Da quando ho scoperto la pasta per la pizza Buitoni già spianata, ho fatto insistentemente ricorso ai suoi servigi... Hanno voglia a dire che fare la pasta per la pizza è la cosa più facile del mondo: l'inconveniente è che richiede del tempo, soprattutto quello necessario affinchè cresca...

Facendo un conto profondamente ingegneristico improntato a una ottimizzazione dei costi e una valutazione dei benefici, tutto sommato l'acquisto risulta economicamente profondamente giustificato... Prima di tutto, non richiedendo preparazione, la risorsa ha una disponibilità di h24. In secondo luogo, non richiedendo un intervento manipolativo, considerando il costo di una mia ora, il fatto che una Buitoni, di molto meno qualificata del sottoscritto, venga pagata, mi sembra ragionevole... Il suo investimento nelle facilities per la preparazione del prodotto, va giustamente ricompensato e pagato... Certo, il gusto dell'opera propria è indubitabilmente superiore, ma posso dire che esso è ricompensato dal fatto di poter utilizzare i condimenti più graditi...

Stasera ero deciso per una carbonara (o simil tale), quando mi sono accorto che ci sarebbe voluto troppo tempo e che non ce l'avrei fatta a uscire. Ho aperto il frigo e la Buitoni mi ha illuminato... Tra 3 minuti sarà pronta... Potenza della globalizzazione e della mente accorta...

giovedì 22 maggio 2008

Viaggia in Treno: dal virtuale al Friariello

E' arrivata la grande serata di incontro materiale per il nostro Minuetto. Dopo tanto parlarne alla fine una nuova riunione (con annessa abboffata) si è realizzata nelle lande partenopee dove che tanti lutti addusse agli Achei... No, forse questa era un'altra storia... Breve cronaca di un momento insieme dagli occhi per l'occasione inguantati in lenti a contatto del Capotreno...

Partenza di casa alle 20, dimentico del fatto che piove, penso in modo del tutto irrealistico di poter arrivare a prendere la Perfezione al CVE alle 20.20 e di conseguenza Angy alle 20.40. Invece no: arrivo con 14 minuti di ritardo (che alla Perfezione sotto la pioggia sono sembrati almeno 30...) rendendomi anche conto lungo la strada e con conferma Perfetta, che lo spruzzatore del nuovo profumo è un'arma chimica che mi rende centro di una nuvola di afrore: insomma profumo peggio di una bagascia ad inizio serata... Angy viene delicatamente richiamata alla nostra auto da un soffio di voce della Perfezione: ANGYYYYYYYYYYYY! Due o tre semi-suicidi di omonimi del sesto piano sono stati evitati solo con l'aiuto delle forze dell'ordine e la nostra repentina fuga...

Alla pizzeria Michele a Bagnoli, parcheggio la mia auto praticamente dentro il locale, ben contento di risparmiare così anche i soldi dell'abusivo!

E la magnificente pizza: mentre io e Trinity agevolmente disboscavamo un campo di Friarielli in cui erano incastonate gemme di salsiccia luccicanti come un trilogy, la Perfezione scalava delle irte colline di ricotta nella sua leggerissima pizza lasagna... Ciabrilla poteva scoprire che la pizza al filetto può essere fatta in ogni modo, e che quindi bisogna essere molto specifici al momento dell'ordinazione... Memole, Sunlight e Angy davano un tocco di salute al tavolo andando su pizze tradizionali e ricche di sapidi vegetali con la mozzarella di chiara origine controllata (e magari arricchita)... Infine il Controllore dei biglietti accorso a tirare su il livello di testosterone, si avviava su sperimentali quattro gusti che un pò lo distraevano dalla sua funzione rigorosa...

Ancora una volta seduti insieme a ipotizzare e razionalizzare un anno di blog e un anno di vita nuova e vecchia... La conclusione inevitabile è stata la cioccolata svizzera che subito tutti abbiamo trovato "molto elegante" (copyright Memole) inondata dal fresco limoncello...

Per chi non c'era. non si preoccupi: ci saranno altre occasioni! Per chi c'è stato, non pensiate di potervi astenere dal vostro particolare racconto... Ciabrilla può pubblicare, ma solo per questa volta, la terza stesura del suo commento, quella in carta pergamena... Memole può pensare di utilizzare qualcuna delle 16 colonne del tema di maturità se proprio non le viene in mente nient'altro. Sunlight basta che metta anche un "ok", che tanto ci piace lo stesso. Angy spero che me le pacificherà tutte con le tue arti diplomatiche! Perfezione, già sai!

E a parte gli scherzi ci vuole un grazie, perchè viaggiare non è lo stesso se in carrozza si è soli, ma può essere anche peggio con dei cattivi compagni che puzzano pure un pò. Noi siamo fortunati!

P.S.: Ho cercato di stringere, ma questa volta mi perdonerete le tremila parole di troppo! :-)

venerdì 19 ottobre 2007

La pizza Svizzera...


Con timore mi sono accostato al nostro preferito disco di pasta in un ristorante semi-italiano in terra straniera.

Diciamo la verità: anche in Italia siamo noi napoletani i detentori dell'unica vera pizza originale. Si può girare tutta la penisola senza mai trovare una imitazione dell'originale che non sia smascherata al primo boccone. Troppo croccante, troppo morbida, troppo alta, troppo sottile...

Con quale speranza quindi ho varcato la soglia de "La Cappella" ve lo potete anche immaginare. Già preparato all'ordinazione in tedesco di piatti strettamente italiani, mi è venuto in aiuto fortunatamente il mio amico giapponese. Poi ecco arrivare l'agognato pasto su un piatto ceramico. La prima cosa che si nota è che del piatto potrebbe di sicuro fare a meno senza soffrire di indesiderate flessioni... Insomma, l'effetto biscotto si è manifestato anche qui! Tuttavia non ci si può perdere d'animo: bisogna autoipnotizzarsi per rimuovere dalle papille odore, sapore e consistenza della pizza vera e assaggiare questo oggetto misterioso. Facendo così, anche questa cosa che chiamano allo stesso modo, sembra assumere una sua dignità mangereccia.

Peccato che poi, alla fine dell'autoipnosi, si arrivi al momento del conto e devi mettere mano a 25 franchi svizzeri (circa 15 euro) che sono massimamente dovuti ai 5 franchi per l'acqua da mezzo litro... Non sono propriamente un braccino corto, ma per una pizza svizzera, si può pagare quanto per una italiana?!

Il segreto comunque è non andare mai sull'esotico: niente gusti tropicali oppure il tondissimo ananas farà una degna apparizione al centro del piatto tra gli sberluccicanti sorrisi dei camerieri convinti di offrire l'ennesima leccornia!

Io resto un fan di Michele, sia esso a Bagnoli o a via Martucci, ma autoipnoticamente cerco di dimenticarmi di loro: e se la pizza non è tanto male, per qualche minuto riesco anche a ignorarne il sapore...

Note per Viaggiatori Occasionali...

Questo blog attualmente non contiene pubblicità esplicita e se ce ne è di occulta non lo sappiamo neanche noi che siamo gli autori... Per il copyright, esso è di chiunque lo reclami e possa dimostrare che le sue pretese hanno un minimo fondo di verità. Se inavvertitamente qualcosa coperto da proprietà intellettuali varie è stato usato, vi preghiamo di segnalarcelo, perchè provvederemo a riparare alla disattenzione che nessun vantaggio economico e morale ci porterà...

Capotreno e Viaggiatori