venerdì 19 agosto 2011

Numeri primi

Ho visto "La solitudine dei numeri primi". Tratto da un romanzo che varrà probabilmente la pena di leggere, é un film intenso e ben fatto. É certo che avere un padre potente nel settore televisivo aiuta, ma Saverio Costanzo, per rimanere in tema, ha dei numeri...
A parte il film, ciò che mi ha attratto é il ritorno del concetto dei numeri primi. Definizione semplice: un numero primo é divisibile in modo esatto solo per se stesso e per 1. É noto che tutti i numeri sono divisibili per 1, ma la maggior parte sono divisibili anche per altri fattori. Invece i numeri primi no, sono di fatto unici... Un pò alteri, un pò individualisti, cercano un se stesso negli altri con cui fondersi solo per ritornare alla scomposizione minima, a quell'Uno cui forse tutti noi, consapevolmente o no, tendiamo...
I numeri primi sono fondamentalmente numeri brutti, ineleganti. La stragrande maggioranza é composta da numeri dispari perché appena superato il 2, tutti i numeri pari sono direttamente divisibili per il più piccolo di loro. Ma 2 é anch'esso un numero primo, forse la più elegante espressione di una completezza assorbita e propagandata... I numeri pari richiamano quella simmetria che é per noi bellezza, quelli dispari, e anche primi, non possono fare altro che cercare il loro divisore, o continuare incessantemente a dividersi per uno, dando come risultato sempre se stessi. E i numeri primi sono una quantità infinita. Tende a quella quantità anche la nostra umanità? Probabilmente sì: all'eccesso, non ci sono due individui uguali che possano quindi risolvere il problema della divisione di chi hanno di fronte... Produrre quel magico Uno resta impresa impossibile se si cerca un altro se stesso...
La mia risposta é nella poco elegante, ma meravigliosamente reale soluzione per approssimazione: ci deve essere da qualche parte qualcuno che ci permetta di approssimare da vicino quell'1. Se siamo un 3 o un 11, deve esserci un 2,9999999 o un 11,695965 che ci porti in quell'intorno romantico piccolo un epsilon a piacere...
One, but we're not the same...

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