venerdì 22 ottobre 2010

Tempi duri per uomini puri...


Sono questi tempi difficili? Difficile a dirsi. Tutto va relativizzato. Se guardiamo al periodo delle guerre in Europa, se andiamo ancora più indietro a quando si dormiva nelle grotte e la vita durava 30-35 anni in media, forse non possiamo lamentarci tanto. Ma pesare in questo modo sarebbe illusorio e fondamentalmente scorretto. Ci si può rapportare a quelli che ci stanno intorno e stanno meglio, e allora il bilancio può essere fallimentare. Può invece essere positivo se guardiamo a quelli che nella scala delle priorità e del benessere arrivano ultimi. Ma anche qui non si tratta di un paragone onesto.

Fondamentalmente non stiamo vivendo altro che i nostri tempi, con le nostre banalità (compresa questa ultima frase...) e i nostri momenti bui o luminosi. Quello di cui non ci rendiamo conto spesso è che sono gli unici tempi che abbiamo. Vale la pena provare a cambiare le cose che non ci piacciono per noi e sperabilmente per qualche altro cui teniamo. Allo stesso modo potremmo cercare di goderci le cose che sono positive.

Ma credo che questa sia l'impresa eroica cui solo gli uomini puri tendono con speranza di successo. Calati troppo spesso nella melma delle piccolezze quotidiane che ci mettono al tappeto, il quadro d'insieme diventa un singolo puntino di colore perchè siamo vicini alla tela e non riusciamo a vederlo nella sua completezza... Filosoficamente parlando, i nostri tempi sono quelli di un benessere di lunga durata con discrete speranze di serenità. Viviamo in genere a grandi standard, e anche se è doloroso vedere che non tutti hanno lo stesso, possiamo lamentarci di avere tanto, a volte tutto, e che bene o male continueremo ad averlo? Invece, anche quando sei a posto, devi dare qualche colpetto di tosse per dire che potrebbe essere meglio, per una serie di ragioni tra cui non ultima il non generare invidia o peggio imbarazzo e tristezza in chi qualche cosa in più la desidererebbe a buon titolo...

Insomma, in questi tempi, bisogna armarsi di consapevole realismo e, nell'apprezzare il punto in cui siamo, definire dove vogliamo andare. Nel fatto che tutti abbiano affrontato momenti particolari nella loro esperienza personale, risiede la consapevolezza che se spendiamo i passi sulle strade di questa terra con un pò di puro cuore speranzoso, forse avremo già raggiunto un risultato...

Nessun commento:

Note per Viaggiatori Occasionali...

Questo blog attualmente non contiene pubblicità esplicita e se ce ne è di occulta non lo sappiamo neanche noi che siamo gli autori... Per il copyright, esso è di chiunque lo reclami e possa dimostrare che le sue pretese hanno un minimo fondo di verità. Se inavvertitamente qualcosa coperto da proprietà intellettuali varie è stato usato, vi preghiamo di segnalarcelo, perchè provvederemo a riparare alla disattenzione che nessun vantaggio economico e morale ci porterà...

Capotreno e Viaggiatori