Mi piacciono molto le stazioni e gli aeroporti. Mi piacciono perché sono percorsi da varia umanità: belli, brutti, strani, giovani, anziani... Certo l'ambiente delle stazioni italiane non é sempre meraviglioso: se c'é una parte che temo e non amo di Napoli é proprio Piazza Garibaldi, che di due/tre mondi ha molto, ma di eroico ben poco...
Qui in Svizzera invece la stazione é generalmente il centro della città e ti permette di capire che dimensione di villaggio stai per affrontare. É poi ricchissima di servizi, di bus e altre connessioni, rappresentando un mondo molto più dell'aeroporto.
E l'umanità che percorre i suoi corridoi é intrigante. Non so perché, ma la maggior parte delle volte, le ragazze in viaggio hanno un'aria smarrita che le rende bellissime. Qui poi il giro con zaino in spalla é una tradizione e un'abitudine a livello di weekend, per cui si possono incontrare infiniti personaggi che sono colti da smania di movimento e vanno ovunque (principalmente a bere) con sicurezza e serenità. In questo il servizio efficiente rende tutto un pò alieno e meno reale, ma se si conta sulla possibilità di realizzare un desiderio di viaggio, allora perché sempre sacrificarsi?
Nel frattempo si avvicina una gita italiana con destinazione costiera sorrentina. Anche lì l'umanità deborda.. Però, essendo una umanità da cui discendo, ne berrò qualche piacevole sorso, magari da smaltire dopo il ritorno...
Qui in Svizzera invece la stazione é generalmente il centro della città e ti permette di capire che dimensione di villaggio stai per affrontare. É poi ricchissima di servizi, di bus e altre connessioni, rappresentando un mondo molto più dell'aeroporto.
E l'umanità che percorre i suoi corridoi é intrigante. Non so perché, ma la maggior parte delle volte, le ragazze in viaggio hanno un'aria smarrita che le rende bellissime. Qui poi il giro con zaino in spalla é una tradizione e un'abitudine a livello di weekend, per cui si possono incontrare infiniti personaggi che sono colti da smania di movimento e vanno ovunque (principalmente a bere) con sicurezza e serenità. In questo il servizio efficiente rende tutto un pò alieno e meno reale, ma se si conta sulla possibilità di realizzare un desiderio di viaggio, allora perché sempre sacrificarsi?
Nel frattempo si avvicina una gita italiana con destinazione costiera sorrentina. Anche lì l'umanità deborda.. Però, essendo una umanità da cui discendo, ne berrò qualche piacevole sorso, magari da smaltire dopo il ritorno...
2 commenti:
E vanno ovunque, principalemnte a bere...magnifico e supersintetico...che lo sbronzage sia il passateNpo nazionale?
Non direi nazionale: lo condividono con mezza Europa, per cui INTERnazionale! :-)
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