Dovete sapere che ho una voce abbastanza alta. Mi si sente parlare, da lontano. Questo negli ambienti e nelle condizioni normali. Poi se vado sopra-tono, le mie corde vocali si logorano rapidamente, e resto rauco per una mezza giornata...
Ma non divaghiamo. E' stato questo un lunedì a voce bassa. Lo è stato in quanto mi sono svegliato pensieroso. La notte era già passata agitata e nel guardare il cellulare, ho capito che oggi era giornata da rifugio acustico antiatomico. Cuffiette nelle orecchie e un pò di Norah Jones ad accompagnare quella routine in treno, solo per poi farmi imprigionare nei minuti perfetti di "Where the Streets have no name"...
Mi sono accorto poi che oggi ho avuto un tono di voce profondo e virato al basso. E ho capito che se avessi avuto la benchè minima possibilità di farlo, me ne sarei tornato a casa e mi sarei riavvolto nel piumone per sentire un rassicurante caldo...
Capitano le giornate così, e non c'è da preoccuparsene. Stasera mi sento già diversamente e sicuramente meglio. Non sono uno che sta giù a lungo, pur nella mia naturale tendenza alla lamentela pietosa... Eppure i lunedì a voce bassa servono. Servono a capire di avere una dimensione intima da non dimenticare e che a usare sempre lo stesso tono non si ottiene molto... Soprattutto per parlare con noi stessi, vale la pena modulare, per raggiungere quelle corde che stanno lì, nella pancia...
Ma non divaghiamo. E' stato questo un lunedì a voce bassa. Lo è stato in quanto mi sono svegliato pensieroso. La notte era già passata agitata e nel guardare il cellulare, ho capito che oggi era giornata da rifugio acustico antiatomico. Cuffiette nelle orecchie e un pò di Norah Jones ad accompagnare quella routine in treno, solo per poi farmi imprigionare nei minuti perfetti di "Where the Streets have no name"...
Mi sono accorto poi che oggi ho avuto un tono di voce profondo e virato al basso. E ho capito che se avessi avuto la benchè minima possibilità di farlo, me ne sarei tornato a casa e mi sarei riavvolto nel piumone per sentire un rassicurante caldo...
Capitano le giornate così, e non c'è da preoccuparsene. Stasera mi sento già diversamente e sicuramente meglio. Non sono uno che sta giù a lungo, pur nella mia naturale tendenza alla lamentela pietosa... Eppure i lunedì a voce bassa servono. Servono a capire di avere una dimensione intima da non dimenticare e che a usare sempre lo stesso tono non si ottiene molto... Soprattutto per parlare con noi stessi, vale la pena modulare, per raggiungere quelle corde che stanno lì, nella pancia...
6 commenti:
Attento Capotreno...il testo in alcuni punti è sbagliato...:-)
... quello di Where the Streets have no Name?
Colpa di Youtube!
Nel mio caso servono a capire che non ho più l'età per pigliarle secche la domenicha sera...
P.S.
Occhio alle bagordate domenichali...anche se a Zurigo non so quanto si possa bagordare...
C'è da non crederci, ma anche qui si bagorda il venerdì e il sabato... Ma la domenica è diverso: il divertimento è un pò scoraggiato facendo anche ritirare i treni presto...
e non è ancora arrivata la sentenza sul Lodo Alfano.....
Beh, adesso è arrivata... :-D
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