Oggi qui in Svizzera faceva freddo. Appena sbarcato dalla macchina a Zurigo, ho avvertito che la borraccia era piena. La situazione si stava facendo preoccupante quando ho visto la familiare insegna con gli archi dorati. Mi sono compiaciuto della loro presenza e senza indugio mi ci sono diretto pronto a risollevarmi dal mio stato di tensione e iper-pressione...
Ma ecco la sorpresa: il bagno non si apre. Almeno, non si apre a me perchè un bambino arriva, digita qualcosa su una tastiera metallica sul muro di fronte, e a lui le porte si aprono. Sbigottito non sono lesto a seguirlo dentro, e non riesco a collegare le due azioni: codice sulla tastiera, apertura porta del cesso. Poi arriva una signora e apre allo stesso modo la porta del bagno delle donne... La lampadina (evidentemente un neon...) si accende finalmente e appena il bambino di cui sopra apre le porta e esce, io acchiappo la maniglia e mi fiondo dentro, motivato da necessità più che dietro un ragionamento. Dopo qualche secondo di oscuramento del ricordo, mi riprendo sollevato e capisco: il cesso di Mc Donalds è stato blindato!
Consci del fatto che in molti utilizzassero il servizio senza consumare, i paninari globalizzati si sono attrezzati mettendo un codice per il bagno su qualcosa che tu consumi o sullo scontrino... E' un segno dei tempi: si parlò del bagno sull'aereo con Ryanair a pagamento e a tutti sembrò possibile. Era evidentemente una bufala visto che il risultato sarebbe stato che qualche tirchio avrebbe usato una bottiglia vuota... Ma che il gigante dell'hamburger si mettesse a limitare l'espulsione dopo l'assunzione di litri di bibite ad alto contenuto di bollicine mi era impensabile... E da oggi anche la funzione pubblica di Mc Donalds è andata a perdersi. A parte a far aumentare il colesterolo e a riempire serate di cattivo umore con cattivissimo cibo, non posso attribuirgli più un ruolo positivo... E se i No Global avessero ragione?