Il freezer si sta svuotando. Adesso ci sarebbe posto per un polletto intero. E' necessario per quando dovrò lasciare casa per i lavori, ma mi fa un pò di tristezza. Certo, lottare per incastrare a pressione pezzi di forme diverse a volte non è piacevole, ma mi rassicura molto... Ora invece guardo lì dentro e addirittura posso vedere le bianche pareti della celletta.
Analoga cosa dicasi per il frigo, che sta diventando un elemento di pura sussistenza, non più allegro elemento di goduria. In corrispondenza dell'arrivo dell'autunno, tutto questo mi mette un pò a disagio: mi sembra quasi che io lo stia costringendo a tradire la sua missione di salvatore del mio stomaco e del mio umore. Tutto ciò è un punto di vista, ma soffro nel causargli questo dolore, probabilmente perchè in barba alla domotica, il dolore è ancora solo il mio...
Stamattina poi, essendomi svegliato alle 11 in modo del tutto inconsueto, mi sento particolarmente sfasato. Adesso che scrivo mi rendo conto che dovrei essere affamato, e invece resto indifferente al passare dei minuti. Fuori c'è incredibilmente il sole, contro le nere previsioni di pioggia che probabilmente si avvereranno nel pomeriggio, eppure lo shopping limitato dalla necessaria riduzione di scorte alimentari mi ha ancora una volta frustrato. Questa dipendenza da cibo, come altre manie del mio passato, e la compulsiva sindrome dell'Action mi lasciano esterrefatto. Dovrei riuscire a superarle, ma come liberarsi da un bisogno primario?
Non lo so... E' una strana mattina... Forse è il caso di riaddormentarsi un pò...
Analoga cosa dicasi per il frigo, che sta diventando un elemento di pura sussistenza, non più allegro elemento di goduria. In corrispondenza dell'arrivo dell'autunno, tutto questo mi mette un pò a disagio: mi sembra quasi che io lo stia costringendo a tradire la sua missione di salvatore del mio stomaco e del mio umore. Tutto ciò è un punto di vista, ma soffro nel causargli questo dolore, probabilmente perchè in barba alla domotica, il dolore è ancora solo il mio...
Stamattina poi, essendomi svegliato alle 11 in modo del tutto inconsueto, mi sento particolarmente sfasato. Adesso che scrivo mi rendo conto che dovrei essere affamato, e invece resto indifferente al passare dei minuti. Fuori c'è incredibilmente il sole, contro le nere previsioni di pioggia che probabilmente si avvereranno nel pomeriggio, eppure lo shopping limitato dalla necessaria riduzione di scorte alimentari mi ha ancora una volta frustrato. Questa dipendenza da cibo, come altre manie del mio passato, e la compulsiva sindrome dell'Action mi lasciano esterrefatto. Dovrei riuscire a superarle, ma come liberarsi da un bisogno primario?
Non lo so... E' una strana mattina... Forse è il caso di riaddormentarsi un pò...
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