Fa caldo. Ceno all'aperto con un arrosto di maiale in un paese alquanto surreale. Ho davanti a me una Schneider Weisse irrinunciabile in Baviera. Ed é Norimberga, una città che di fatto evoca crimini, dolore e morte.
I tedeschi strani qui sono la normalità. Di fatto, questa terra, dopo averlo adottato, il punk non lo ha mai abbandonato. Colori di capelli assurdi, orecchini in gran quantità e senza molto gusto. Trash senza ordine, in un approccio rude a volte finanche un pò troppo campagnolo.
Certo in città, nel centro, c'é di tutto, ma qui, in questa periferia che non ha soluzione di continuità, sembra già di vivere il paesotto di provincia. Nella disabitudine che mai riuscirò a superare alla luce dopo le 21, mi guardo intorno stanco e confuso. Non é certo il viaggio di lavoro la mia scelta di vacanza, ma anch'esso permette di conoscere e trovarsi in situazioni interessanti.
Nel mio pensare a luoghi da esplorare, questa immensa Germania inizia a assumere contorni curiosi. É peculiare l'aspetto dei luoghi e della gente. Qui batte un cuore europeo ruvido, ma che sente in sé un orgoglio risorto dopo cinquant'anni a capo chino.
La Baviera é un posto pieno di ricchezza. Per uno Svizzero importato come me, la transizione é dolce. I costi della vita, su cui pure i Germanici trovano modo di lamentarsi, non mi sembrano alti se messi sul piatto opposto ai servizi. E mentre l'idioma risulta finalmente comprensibile, resta il clima un elemento di dolorosa incompatibilità.
Riscopro ancora una volta la mia capacità di viaggiare, scoprire. Ognuno lo fa a modo suo, ma per me quello che conta é passeggiare per le strade, andare per ristoranti. Sentire voci e rumori e guardare la varia umanità intorno. Certo, musei, arte, ma la cultura viene fuori dalla gente.
E a questo proposito, la Germania hai dei vecchi straordinari. Camminano sicuri e decisi. Magari piano. Ma sempre con determinazione dipinta sul volto spesso rubizzo. Non si fermano, e questo li rende delle macchine capaci di pensare in modo rigoroso. Certo possono essere un pò lenti alcuni, ma attenzione a sottovalutare il fatto che con i loro processi arriveranno cmq a una soluzione: sarà con ampia probabilità quella giusta.
Per quanto la madre dei furbi (e degli stronzi) sia sempre incinta, sembra ad un'occhiata sommaria, che in Germania trovi meno compagni di letto che altrove. Ci sarebbe sicuramente da approfondire su questo, ma finanche la gioventù ribelle non dimostra la stessa volontà di interferire con la tua vita...
In conclusione, se una ce ne può essere, la Germania é una nazione che fa bene all'animo che é in tempesta, perché sembra che tutto possa trovarvi una regola... E questo non é male...
Racconti di viaggio lungo i percorsi della vita...
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